I nostri antenati gareggiavano nell'immaginazione nella realizzazione delle uova di Pasqua: che fossero stregate o per i tenaisy, destinate ai cortigiani o ottenute da vecchi padrini.

 

Uova di Pasqua degli studenti: nel Medioevo, la vigilia di Pasqua, gli studenti delle scuole, i giovani della città, i chierici della chiesa si riunivano nella pubblica piazza al suono di campane e tamburi, armati di lance e bastoni e portavano stendardi sui quali venivano dipinti burleschi immagini. Sono andati in processione alla porta della chiesa principale, hanno cantato Lodi in coro; poi si sarebbero sparsi per la città a mendicare le uova di Pasqua. Questa antica usanza, meno la cerimonia della Chiesa, esisteva ancora fino a tempi recenti in molte province della Francia.

 

Uova di Pasqua stregate : è un'usanza abbastanza generale rompere il guscio di un uovo dopo che è stato mangiato. Nel Medioevo, si credeva che i gusci delle uova dati in dono a Pasqua, oa Capodanno, fossero usati da maghi e streghe per disegnare personaggi magici che evocavano i demoni. Forse è da questa tradizione superstiziosa che ci è venuta la pratica di rompere il guscio.

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Fonte: https://www.france-pittoresque.com/spip.php?article3490